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Mappa dei rischi

L'analisi territoriale, gli scenari di rischio e le ipotesi di calamità sono dettagliatamente indicati nel Piano Comunale di Protezione Civile.

Il territorio Orbassanese si trova in una zona soggetta a inondazioni, per la vicinanza del torrente Sangone che, in un lontano passato, ha già procurato danni nelle zone a Nord del paese.
Le calamità cui potrebbe essere soggetto il territorio, oltre alle esondazioni, sono quelle possibili derivanti dalle attività delle industrie potenzialmente a rischio, dagli incendi, da fenomeni d'inquinamento dell'ambiente, da nevicate di carattere eccezionale, dall'interruzione del rifornimento idrico, da black-out elettico e tecnologico, da disastri aerei, ferroviari, stradali e crolli di edifici.

Recentemente il Comune di Orbassano è stato riclassificato in zona sismica 3 e obbligato al rispetto delle procedure di cui ai punti 3), 5), 7) e 8) della deliberazione della Giunta Regionale del 19/01/2010 ( www.regione.piemonte.it/protezionecivile/ultime/mappatura-delle-aree-sismiche-in-piemonte.html ).


Esondazioni di corsi d'acqua


Le esondazioni dei corsi d'acqua presenti nel territorio comunale possono essere causate dal torrente Sangone e dai canali irrigui, a seguito di piogge persistenti o di violenti nubifragi. Gli effetti risultano più dannosi quando il fenomeno si manifesta in concomitanza con lo scioglimento improvviso delle nevi e quando i corsi d'acqua trasportano nella piena materiale detritico di alveo e materiale arboreo.

E' doveroso precisare che dopo le copiose piogge e le esondazioni del novembre 2000, le sponde del Torrente Sangone sono state rifatte e completamente messe in sicurezza, così come la totale ricostruzione del Ponte Sangone di strada Rivalta.


Industrie a rischio


In Orbassano esistono varie industrie a rischio che potrebbero sprigionale gas o liquami e arrecare danni irreparabili al sottosuolo e all'atmosfera. Alcune di queste industrie, in passato, erano classificate a rischio di incidente rilevante (dalla cosiddetta direttiva Seveso) e si erano sono dovute dotare di piani di sicurezza. Con le ultime modifiche apportate alla normativa, la gestione delle aziende a Rischio Rilevante viene effettuata dalla Regione Piemonte Settore Grandi Rischi Industriali e attualmente, nell'elenco regionale ( regione.piemonte.it/ambiente/siar/registro.htm ) non figurano più aziende del territorio Orbassanese.

Uniche aziende presenti limitrofe ad Orbassano sono la Ditta F.lli Ceresa s.p.a. di Beinasco (TO) (deposito e/o trattamento di oli minerali ) e la FIAT AVIO spa di Rivalta (TO) (Produzione metalmeccanica o di manufatti con trattamenti galvanici ). Recentemente la Prefettura Settore Protezione Civile tramite la Provincia di Torino, ha aggiornato il Piano di Emergenza della predette Ditte, concordando con i comuni limitrofi le modalità di evacuazione in caso di eventuale incidente industriale.


Incendi


Nel territorio di Orbassano non esistono boschi di grandi proporzioni, ma non si esclude un incendio di un edificio o di un'industria. Per questo motivo non devono essere trascurate le attività preventive, che riguardano l'evacuazione della zona, lo spegnimento e infine la sistemazione degli sfollati in luoghi idonei all'accoglimento.


Inquinamento ambientale


Può verificarsi in seguito a incidenti in stabilimenti industriali siti nel territorio comunale o a causa del ribaltamento di autocisterne e vagoni carichi di di prodotti chimici. Il rischio di inquinamento dell'ambiente e lo sviluppo di nubi tossiche determina l'evacuazione delle areee investite e l'attuazione di misure specifiche.


Nevicate di carattere eccezionale


Un'abbondante nevicata può provocare inconvenienti tali da richiedere soccorsi urgenti di varia natura. L'isolamento del paese, il crollo di edifici e strutture, l'interruzione dell'elettricità e delle linee telefoniche, il blocco dei sistemi di riscaldamento, impongono un intervento urgente. L'intervento della Protezione Civile si concretizza nell'assistenza alla popolazione, nel ripristino della viabilità e nello sgombero della neve.


Interruzione del rifornimento idrico, black-out elettrico, disastri aerei, ferroviari, stradali e crolli di edifici


Quando questi eventi assumono dimensioni ed effetti tali da richiedere l'intervento di mezzi straordinari, l'azione della Protezione Civile è di supporto agli interventi ordinari d'emergenza delle aziende competenti (W.FF.- ENEL - FF.SS - SICEA - ANAS - ITALGAS).


Rilascio materiale radioattivo


Al verificarsi di un incidente che coinvolga un mezzo di trasporto terrestre di materiale radiottivo, la segnalazione deve pervenire con urgenza al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, al quale compete l'intervento.


Ondate di calore


Durante i periodi estivi si possono verificare condizioni meteorologiche a rischio per la salute, denominate ondate di calore, in particolare avvertibili nelle grandi aree urbane.
Gli effetti del caldo sulla salute derivano dalla combinazione di alcune variabili meteorologiche quali umidità, temperatura, velocità del vento, giorni consecutivi di caldo.
Utilizzando queste informazioni e combinandole con altre di tipo sanitario, l'Area Previsione e Monitoraggio Ambientale e l'Epidemiologia Ambientale di Arpa Piemonte hanno sviluppato un bollettino previsionale del caldo con l'obiettivo di comunicare alla popolazione, soprattutto ai soggetti a rischio (anziani, malati), informazioni affinché siano seguiti comportamenti e precauzioni per la prevenzione dei danni alla salute. Pertanto, qualora ne ricorrano le condizioni, viene emesso dall'ARPA Piemonte un bollettino di previsione di ondate di calore, diramato tramite i consueti canali di Protezione Civile, che fornisce indicazioni utili alle istituzioni per mettere in atto tempestivamente le misure e gli interventi preventivi più efficaci per la tutela della salute.

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